Visita alle vestigia del Castel Belfort (XIV secolo). Un percorso storico-naturalistico
DETTAGLI DEL PERCORSO | |
PARTENZA (Parcheggio) | Piazza della Chiesa |
DIFFICOLTA' | FACILE (T) |
DURATA COMPLESSIVA | 2 h |
DISLIVELLO | 100 m |
ADATTO A PASSEGGINI | SI (3 ruote) |
SEGNAVIA | Segnaletiche sul posto |
Partendo dalla piazza di Spormaggiore seguiamo le indicazioni per il Parco Faunistico.
La strada inizialmente sale con una pendenza piuttosto accentuata, ma in breve raggiungiamo la località “Albarè” (d'estate è possibile usufruire del bus navetta gratuito). Qui possiamo osservare ed ammirare in un area di ben 7.000 mq., alcuni esemplari di orso bruno in stato libero nel loro habitat naturale, oltre a altri animali della fauna alpina come lupi, linci, gatti selvatici e altro ancora. (NOTA: se il tempo è poco, è possibile con una deviazione passare intorno all'area del parco, imboccando il "sentiero del lupo" a sinistra, prima dell'ingresso al parco, tenendo poi sempre la destra fino a ricongiungersi al percorso di seguito indicato).
Terminata la visita, proseguiamo il nostro itinerario percorrendo una strada bianca quasi pianeggiante, che in 15 minuti circa ci conduce ai piedi del “Castel Belfort”, imponente maniero, ormai ridotto in rovina, che domina tutta la valle dello Sporeggio e che con i suoi ruderi e le sue immense mura provoca ancora grandi emozioni. Prendiamoci alcuni minuti per entrare nel castello dall'ingresso posto a sud e girare attraverso le sue stanze aperte. Ma soprattutto saliamo sulla scala in acciaio di recente costruzione che permette di portarsi a metà altezza del torrione principale, dove la vista panoramica sui boschi circostanti, sui monti e sulla Val di Non è sicuramente emozionante.
Uscendo, giriamo quindi attorno al castello (dalla parte nord), in direzione "Pont" e "Seghe" dove è stato recentemente allestito in modo permanente un percorso attrezzato per il tiro con l’arco “Hunter Field”. La possibilità di incontrare degli arceri “all’opera”, rende ancora più suggestivo il nostro passaggio nel bosco sottostante.
Successivamente, lungo la discesa, costeggiamo un affluente del torrente dello Sporeggio e dopo ampie svolte raggiungiamo la località denominata “Le Seghe”, dove termina la nostra escursione. Per rientrare nell’abitato di Spormaggiore giriamo sulla destra e percorriamo la strada asfaltata (20 minuti circa).