Come sulla tavolozza di un pittore, i colori della natura a Spormaggiore si fondono con la luce del sole dando vita, in ogni stagione e nelle diverse ore del giorno, a mille tonalità e gradazioni.
Nel profondo di questo quadro nel quale trionfano le più belle espressioni naturali, è adagiato Spormaggiore, centro dell'Altopiano della Paganella il cui territorio è per gran parte compreso nei confini del Parco Naturale Adamello-Brenta, regno degli ultimi autentici orsi bruni delle Alpi.
Castel Belfort, la Corte Franca e la Chiesetta di San Vigilio sono le più suggestive testimonianze di una vita organizzata sin dall'era medioevale.
Ispirata al modello dell'economia agricola di mezzamontagna, la comunità di Spormaggiore dopo aver conosciuto i tempi della sofferenza e dell'emigrazione si dedica oggi, godendo di un tranquillo benessere, alla coltivazione dei frutteti; sono insediate anche alcune piccole e medie aziende artigiane.
A significato di continuità col passato e di un certo orgoglio delle antiche origini del paese , è stato completato un pregevole lavoro di recupero della Corte Franca, secolare dimora feudale di famiglie blasonate del Tirolo, ora diventata sede del centro visitatori del Parco Adamello-Brenta; attenzioni e cure sono dedicate anche a Castel Belfort, il maniero del XIV secolo ricco di valori storici e di leggende, posto sulla strada per l'Altopiano della Paganella.
Importanti opere di restauro hanno interessato anche la chiesetta gotica di San Vigilio, ricca di affreschi e di dorati intagli lignei oggi divenuta monumento nazionale.